Per l’ultimo giorno dell’anno noi di Link Associati abbiamo pensato di unire almeno per una volta nello spazio di un post tutti i nostri pensieri per il 2011.
Eccoli qui (in rigoroso ordine alfabetico)
Anna Lusa
“L’unica verifica sono i risultati”
Lavoriamo su vari modelli di interpretazione della realtà per verificare la fattibilità e come dovrà essere la formula di intervento commerciale o un supermercato o un discount o un locale di ristorazione in un determinato luogo; gli strumenti (modelli) e i dati non ci bastano mai.
Cerchiamo dati ed elementi qualitativi per comprendere se e in quale misura la popolazione di un territorio si muove per i propri acquisti; che cosa cerca, come lo fa, con chi, quanto spende. Anche su questo c’è sempre qualcosa che sfugge; vorremmo sapere di più per fornire un indirizzo chiaro agli operatorio commerciali e agli amministratori locali ma i budget sono limitati e ci sentiamo ripetere che non possiamo sempre continuare a fare delle analisi per avviare progetti di valorizzazione di un’area commerciale naturale.
Ci basta forse sapere che nelle aree collinari la direzione della spesa ha lo stesso comportamento dell’acqua (cioè scende a valle)?
Fa piacere passare davanti a un supermercato di cui si è fatto lo studio di fattibilità nel passato ma anche qui rimane la domanda se realizza quanto si era previsto oppure sta per chiudere, e certamente se va bene il merito non è nostro ma di chi gestisce l’attività.
Perciò l’impegno è:
- ricercare risultati che verificano la validità del nostro lavoro e non valutare un nostro lavoro sulla base della nostra soddisfazione o il riconoscimento di altri;
- non rinunciare a guardare e ricercare tutti gli aspetti della realtà (comportamenti, valori, propensione di spesa, mobilità, etc) perciò fare sopralluoghi, analizzare dati, risultati di indagini pur sapendo che tutti gli aspetti non possiamo misurarli;
-
sottoporre ad altri (colleghi, clienti, amici, osservatori) la verifica dell’efficacia del nostro lavoro.
Per quanto riguarda i risultati 2.0 del nostro team vorrei:
- che aumentassero le conversazioni su Facebook (e che scaturissero nuovi legami, opportunità di lavoro e di socializzazione)
- twitter: che fosse uno strumento ancora più utilizzato e condiviso
- che questo blog fosse aggiornato quotidianamente
- avere molti più followers del Link Associati daily
Marco Leoni
Viviamo in un periodo e in un mondo in cui fare previsioni sta diventando impossibile ed è quindi forte la tentazione di vivere alla giornata (o di ricorrere all’oroscopo per indirizzare il nostro agire).
In realtà la vera difficoltà è capire, nel marasma informativo in cui siamo, che cosa è destinato a passare, magari cambiando poco o nulla della nostra attività e cosa invece è destinato a cambiare in profondità le nostre vite. Il compito non è facile perché spesso le cose effimere fanno più rumore di quelle sostanziali e questo ci confonde e ci impaurisce, rischiando di paralizzare la nostra iniziativa.
Vorrei che quello che facciamo noi di Link (ricerche e consulenze), aiutasse i nostr clienti a orientarsi meglio in questo mare tempestoso, non solo indicando la direzione, ma anche la strada e i mezzi per raggiungere la meta.
Credo anzi che il passaggio da guida stradale (collettore di informazioni utili, ma statiche) a navigatore satellitare (che fornisce all’utente informazioni dinamiche, personalizzabili e interattive) possa rappresentare un’efficace metafora del nostro impegno per il nuovo anno.
Paola Ragazzini
L’anno nuovo comincia con 3 mesi di intenso lavoro di ricerca, su 3 argomenti che mi interessano molto e che trovo molto attuali:
- l’innovazione di prodotto nel turismo, in questo caso presentata attraverso la case history della Motor Valley (Emilia Romagna)
- il turismo giovanile, con la realizzazione per il terzo anno consecutivo dell’Osservatorio che sarà presentato a Children’s tour
- l’ecostenibilità nello sviluppo turistico territoriale, che affronterò con due ricerche in Sardegna
Per gli altri mesi prevedo difficoltà sul fronte commerciale, dato che la scelta di investire in ricerca o consulenza dipende molto dalla capacità imprenditoriale e dalle disponibilità economiche dei committenti e la crisi funziona da deterrente.
Sugli stimoli e sui temi su cui promuovere la mia attività invece le previsioni sono positive. Il turismo 2.0, l’innovazione, la riqualificazione del territorio in forma integrata tra turismo e altre attività imprenditoriali locali rappresentano per me argomenti molto interessanti su cui crescere e lavorare.
Lo conferma anche l’oroscopo dei Pesci di Rob Brezsny!!
Vi augurano Buon Anno anche Nicoletta e Giovanna che, per ragioni diverse ma egualmente valide, non hanno potuto scrivere il loro pensiero per il 2011.
Auguri!
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